Chi era Rubby Pérez?: Il merenguero che è morto dopo il crollo del Jet Set di Santo Domingo

Chi era Rubby Pérez?, il cantante dominicano morto dopo il crollo del tetto alla discoteca Jet Set di Santo Domingo.

La notte del 7 aprile 2025 doveva essere una serata di festa per tutti i presenti al concerto di Rubby Pérez, uno dei più celebri merengueros della Repubblica Dominicana. Purtroppo, la tragedia ha stravolto l’evento: il tetto della discoteca Jet Set di Santo Domingo è crollato mentre l’artista si trovava sul palco, lasciando un bilancio provvisorio di almeno 44 vittime e numerosi feriti, tra le vittime è stato confermato il nome del cantante di merengue dominicano Rubby Pérez che cantava quando il tetto della discoteca è crollato

Chi era Rubby Pérez?

Nato il 20 gennaio 1956 a Bajos de Haina, nella Repubblica Dominicana, Roberto Antonio Pérez Herrera, conosciuto come Rubby Pérez, è uno dei protagonisti più amati della musica caraibica. La sua carriera musicale ha avuto inizio quando, dopo un tragico incidente automobilistico che lo allontanò dal sogno di diventare un giocatore di baseball, si dedicò alla musica con una passione inarrestabile.

Rubby Pérez iniziò il suo percorso musicale studiando al Conservatorio Nazionale di Musica di Santo Domingo. Nel 1982, entrò a far parte dell’orchestra di Wilfrido Vargas, dove guadagnò una grande notorietà con brani indimenticabili come Volveré e El africano. Dopo aver lasciato l’orchestra, nel 1987 intraprese la carriera da solista, diventando una figura iconica del merengue.

Tra i suoi successi più celebri ricordiamo Buscando tus besos e Dame veneno, brani che gli sono valsi riconoscimenti in tutta l’America Latina, tra cui dischi d’oro e numerosi premi. La sua voce e il suo stile unico hanno conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo.

Trovato senza vita Rubby Pérez dopo il crollo del Jet Set

La tragedia che ha scosso la Repubblica Dominicana si è consumata nella notte del 7 aprile, quando un’improvvisa e devastante tragedia ha colpito il celebre club Jet Set di Santo Domingo, un locale frequentato da centinaia di persone. Mentre il pubblico si divertiva, il soffitto del locale è crollato, intrappolando diverse persone tra le macerie.

La musica e la gioia che riempivano l’aria della discoteca ‘Jet Set’ di Santo Domingo si sono trasformate in una tragedia irreparabile nella notte tra lunedì e martedì. Rubby Pérez, il celebre cantante di merengue, è stato ritrovato senza vita dopo oltre 14 ore di lavori di soccorso tra le macerie del locale, il cui tetto è crollato improvvisamente durante il suo concerto. La notizia della sua morte ha sconvolto il mondo della musica e della cultura dominicana, che piange la perdita di uno degli artisti più amati del paese.

Le vittime e il bilancio della tragedia

La tragedia ha causato la morte di almeno 44 persone (al momento), tra cui Nelsy Cruz, governatrice della provincia di Montecristi, e ha lasciato numerosi feriti. Il presidente Luis Abinader ha visitato il sito della tragedia, esprimendo solidarietà alle famiglie delle vittime e coordinando le operazioni di salvataggio che sono proseguite con l’intervento di oltre 200 soccorritori.

Tragedia alla Discoteca Jet Set di Santo Domingo: crolla il tetto durante il concerto di Rubby Pérez

Almeno 44 morti (al momento) e oltre 100 feriti: il momento esatto immortalato dal pubblico. La comunità musicale dominicana è sotto shock.

Il crollo in diretta: una notte di musica si trasforma in tragedia

Una serata di festa si è trasformata in un incubo. Durante un concerto del leggendario merenguero Rubby Pérez alla discoteca Jet Set di Santo Domingo, il tetto della struttura è improvvisamente crollato, causando almeno 44 vittime (al momento) e oltre 100 feriti, secondo le autorità locali.

Il momento esatto del crollo è stato ripreso dai cellulari di alcuni presenti, generando immagini drammatiche che stanno facendo il giro del web. La discoteca, situata sull’Avenida Independencia, era gremita per l’occasione.

Rubby Pérez tra le persone colpite

Secondo quanto riportato dal Centro de Operaciones de Emergencias (COE), lo stesso Rubby Pérez è rimasto intrappolato sotto le macerie, così come alcuni membri della sua orchestra. La figlia dell’artista era presente all’evento, ma non è ancora noto se sia tra i feriti. Il saxofonista della band sarebbe deceduto sul colpo.

Squadre di soccorso al lavoro: decine ancora sotto le macerie

Immediatamente dopo il crollo, squadre della Protezione Civile, Polizia Nazionale, COE e volontari si sono mobilitati per avviare le operazioni di soccorso. A coordinare i lavori anche la ministra dell’Interno Faride Raful, che ha dichiarato aggiornamenti ufficiali ogni 30 minuti per informare la cittadinanza.

Le autorità hanno richiesto ai media di non interferire nelle operazioni, posizionandosi nei pressi di una stazione di servizio vicina per trasmettere le notizie.

Jet Set: una discoteca simbolo della musica latina

Fondata decenni fa, Jet Set è considerata uno dei templi del merengue e della musica tropicale a Santo Domingo. Un punto di riferimento per artisti, turisti e fan della musica dal vivo. L’evento con Rubby Pérez era attesissimo, e la discoteca era al completo.

Cause ancora sconosciute, ma le indagini sono già in corso

Al momento non sono note le cause del crollo, ma una commissione d’indagine sarà avviata nei prossimi giorni per chiarire se si tratti di negligenza strutturale o di altre problematiche legate alla sicurezza del locale.

Un lutto che colpisce tutto il mondo latino

La tragedia ha scosso profondamente la comunità dominicana e il panorama musicale latinoamericano. Mentre le squadre di soccorso continuano a lavorare, artisti e cittadini esprimono il loro cordoglio sui social, chiedendo giustizia e maggiore attenzione alla sicurezza nei luoghi di intrattenimento.

“L’Unione Europea si unisce al dolore della Repubblica Dominicana per la tragedia al Jet Set”

In seguito al devastante crollo del tetto della discoteca Jet Set di Santo Domingo, che ha causato almeno 44 vittime (al momento), il mondo intero ha espresso solidarietà alla Repubblica Dominicana. Anche l’Unione Europea ha inviato un messaggio di vicinanza, dichiarando di essere vicina al popolo dominicano in questo momento di grande dolore. Un gesto che dimostra come la musica e la cultura trascendano le frontiere e uniscano le persone in tempi di difficoltà.

FAKE NEWS: Rubby Pérez si salva grazie alla sua voce durante il crollo del tetto della discoteca Jet Set di Santo Domingo

🚨FAKE NEWS🚨 AGGIORNAMENTO IMPORTANTE!!!

La notizia precedentemente pubblicata sul ritrovamento di Rubby Pérez era errata. Purtroppo, abbiamo appreso che è stato ritrovato senza vita. Le fonti ufficiali inizialmente avevano comunicato informazioni non corrette, che ora sono state rettificate. Alla luce di questo, rettifichiamo anche noi.

Ci scusiamo per l’errore e ci stringiamo al dolore di chi gli voleva bene.

Che diceva la fake news che ha fatto il giro del mondo?

Il famoso merenguero Rubby Pérez è stato trovato vivo dopo il crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo, grazie al suo coraggio di cantare per attirare l’attenzione dei soccorritori

La notte tra il 7 e l’8 aprile 2025, la discoteca Jet Set di Santo Domingo, una delle più celebri della capitale dominicana, è stata teatro di una tragedia che ha scosso l’intera nazione. Un’improvvisa catastrofe ha causato il crollo del tetto del locale, un luogo amato per le sue feste popolari, soprattutto quelle del lunedì sera, che attirano anche molte personalità locali. Il bilancio provvisorio delle vittime parla di almeno 44 persone decedute (al momento), con diverse altre rimaste ferite e intrappolate tra le macerie.

Nel mezzo di questa tragedia, un gesto coraggioso di Rubby Pérez, uno dei merengueros più noti della Repubblica Dominicana, ha catturato l’attenzione di tutti. L’artista, che si trovava sul palco durante il crollo, è stato trovato grazie al suo instinto di cantare, per farsi sentire dai soccorritori.

“Él se puso a cantar para que lo escucharan”

Secondo quanto dichiarato dalla figlia di Rubby Pérez, Zulinka Pérez, il padre è stato trovato “perché si è messo a cantare”. Questo gesto disperato ha attirato l’attenzione dei soccorritori, che lo hanno individuato tra le macerie. Sebbene le fonti ufficiali non abbiano confermato questa versione, la testimonianza della figlia è stata raccolta dalla stampa locale, suscitando grande commozione.

Zulinka Pérez ha anche raccontato il momento del crollo, spiegando che, poco prima della tragedia, stava cantando sul palco con suo padre e aveva appena scambiato il microfono con lui. “Se fossi stata al microfono di mio padre, forse non sarei qui a raccontarlo”, ha dichiarato.

Il bilancio della tragedia e le operazioni di soccorso

Secondo gli ultimi aggiornamenti, i morti sono almeno 44 (al momento), ma si teme che il bilancio possa aumentare, dato che oltre 200 soccorritori sono ancora al lavoro per estrarre le persone intrappolate sotto le macerie. Le operazioni sono coordinate dal Centro di Operazioni di Emergenze (COE), che ha mobilitato decine di ambulanze, unità di polizia e squadre dei vigili del fuoco per intervenire prontamente.

Al momento, circa 134 persone sono state trasportate d’urgenza negli ospedali locali, mentre altre sono riuscite a fuggire dal locale e a raggiungere i centri sanitari autonomamente. Le operazioni di ricerca e soccorso continuano senza sosta, con l’obiettivo di trovare e salvare tutte le persone coinvolte nella tragedia.

 

Bad Bunny conquista Tiny Desk: un live intimo che celebra i suoni di Puerto Rico

Per la prima volta nella sua carriera, Bad Bunny si è esibito nella celebre serie Tiny Desk Concerts, regalando ai fan un’esperienza intima, autentica e ricca di vibrazioni caraibiche. Un evento che segna un nuovo capitolo nella carriera del cantante e produttore portoricano, con una performance che mette in luce il suo lato più umano e artistico.

Realizzato negli iconici studi di NPR Music, il live è stato trasmesso alle 10 del mattino (ora di Città del Messico) e ha subito catturato l’attenzione di milioni di spettatori attraverso YouTube, dove il canale di NPR conta oltre 11 milioni di iscritti.

Cos’è un Tiny Desk?

I Tiny Desk Concerts sono esibizioni dal vivo registrate nell’ufficio di Bob Boilen, creatore del programma radiofonico All Songs Considered. Il concept? Una performance musicale ravvicinata, calda, quasi domestica. Qui grandi nomi della musica si spogliano delle scenografie spettacolari e si mostrano per ciò che sono: voce, strumenti, anima.

Nel corso degli anni, sul piccolo desk si sono alternati giganti come Adele, Post Malone, Bono & The Edge, ma anche artisti latini come Karol G, Nathy Peluso, Café Tacvba. Adesso è il turno del “Conejo Malo”, con un’esibizione che ha già fatto storia.

Un live che celebra la nuova identità musicale di Bad Bunny

Seduto su un pupitre – scelta sua, anche se poi ironizza sulla scomodità – Bad Bunny si è presentato accompagnato da una band interamente portoricana, tra cuatros e congas, con arrangiamenti acustici che esaltano i colori del suo ultimo progetto discografico, Debí tirar más fotos.

Tracklist completa del Tiny Desk:

  • Pitorro de Coco
  • Voy a llevarte pa PR
  • Kloufrens
  • Lo que le pasó a Hawaii
  • La Mudanza
  • DtMF (solo il coro)

Tra aneddoti personali, battute spontanee e un look rilassato, l’artista ha mostrato tutta la sua versatilità e autenticità, in un contesto che ha permesso al pubblico di sentirsi parte di qualcosa di speciale.

Non solo reggaeton: la nuova direzione di Bad Bunny

Se ti aspettavi i suoi super hit come Tití me preguntó o Me Porto Bonito, questo Tiny Desk potrebbe sorprenderti: l’artista ha infatti scelto di puntare tutto sui nuovi brani, esplorando sonorità più tradizionali, acustiche e cariche di identità portoricana.

Una scelta chiara: Bad Bunny vuole rappresentare la sua isola e al tempo stesso espandere la propria musica a nuovi territori linguistici e culturali. Un ponte tra le radici e il mondo.

Un Tiny Desk che anticipa un’estate di fuoco

L’esibizione arriva in vista della residenza estiva a Puerto Rico, in programma dall’11 luglio al 14 settembre 2025. Un evento attesissimo, già sold-out in molte date, e destinato a diventare un altro punto fermo nella carriera del “Re del Latin Trap”.

Nel frattempo, il suo ultimo album ha già frantumato i record: Debí tirar más fotos ha superato 853 milioni di ascolti nella seconda settimana dal lancio, secondo solo a The Tortured Poets Department di Taylor Swift.

Il Tiny Desk completo è disponibile ora su YouTube.
E tu? Che voto dai da 1 a 10 al Tiny Desk del Conejo Malo?

 

Le 10 migliori artiste femminili del pop latino secondo Billboard: Shakira al primo posto

La prestigiosa rivista Billboard ha pubblicato la classifica delle 50 migliori artiste femminili del pop latino di tutti i tempi, celebrando le donne che hanno segnato la storia della musica latina. La selezione si basa su artiste il cui repertorio ha resistito al tempo, lasciando un’impronta indelebile nel panorama musicale.

Le 10 migliori artiste femminili del pop latino

🔟 Mercedes Sosa – La voce della protesta e dell’anima dell’America Latina, capace di emozionare con la sua autenticità.
9️⃣ Laura Pausini – L’orgoglio italiano che ha conquistato il mondo latino con la sua versatilità e potenza vocale.
8️⃣ Olga Tañón – La regina del merengue, una forza della natura capace di far ballare milioni di persone.
7️⃣ Ana Gabriel – Una delle voci più caratteristiche della musica romantica latina, simbolo di passione ed emozione.
6️⃣ Rocío Dúrcal – Icona della ranchera che ha reso popolare la musica messicana a livello internazionale.
5️⃣ Karol G – La regina del reggaeton attuale, con un impatto globale e una serie di hit da record.
4️⃣ Celia Cruz – La “Regina della Salsa”, rivoluzionaria e carismatica, il cui grido ¡Azúcar! è diventato leggenda.
3️⃣ Selena Quintanilla – L’indimenticabile Reina del Tex-Mex, il cui talento ha segnato intere generazioni e continua a ispirare artisti di oggi.
2️⃣ Selena Gomez – Una delle popstar latine più influenti del momento, capace di spaziare tra generi e conquistare il pubblico internazionale.
1️⃣ Shakira – La regina assoluta del pop latino, con una carriera che ha attraversato decenni e un impatto mondiale ineguagliabile.

Una classifica che fa discutere

L’elenco unisce stili e generazioni diverse, dimostrando la grande evoluzione della musica latina. Alcuni potrebbero sorprendersi nel vedere Celia Cruz fuori dal podio, mentre la vittoria di Shakira sembra quasi inevitabile, data la sua carriera straordinaria.

E tu, Chi avresti messo al primo posto?

Piso 21 denuncia l’attacco hacker alla loro canzone “Volver” sulle piattaforme digitali

La band colombiana Piso 21 ha segnalato un grave problema con il loro ultimo singolo Volver, una collaborazione con Marc Anthony e Beéle. Secondo le dichiarazioni del gruppo, il brano sarebbe stato sostituito da un contenuto diverso su diverse piattaforme di streaming, causando confusione tra i fan e grande preoccupazione per la band.

Dim, uno dei membri della formazione, ha espresso la sua frustrazione attraverso un video pubblicato su Instagram, in cui ha denunciato la situazione:

“Chi vive di musica e mette il cuore in quello che fa si arrabbia quando accadono cose come questa. Non sappiamo il motivo, ma sta succedendo su tutte le piattaforme. Andiamo ad ascoltare Volver, ma parte un’altra canzone completamente diversa. Questo non è un video promozionale per spingere il brano. Vogliamo capire se qualcuno ha vissuto la stessa esperienza. Siamo davvero tristi e sorpresi”

Il gruppo ha chiesto aiuto ai propri fan per verificare l’entità del problema e sta collaborando con le piattaforme coinvolte per trovare una soluzione.

Nonostante l’incidente, Volver, uscito lo scorso 14 marzo, ha riscosso un grande successo tra il pubblico. La situazione resta in fase di risoluzione, mentre Piso 21 continua a cercare risposte su quanto accaduto.

Peso Pluma in Concerto a Roma 20 luglio 2025

Il messicano Peso Pluma, si prepara a conquistare il pubblico italiano con due date imperdibili nel 2025. Concerto a Roma & Milano.

Uno dei nomi più influenti della scena musicale globale, Peso Pluma, l’artista, che ha ridefinito il genere dei corridos tumbados, si esibirà il 20 luglio al Rock in Roma portando il suo sound unico e la sua energia travolgente anche nel nostro Paese.

Peso Pluma in Concerto a Milano 19 luglio 2025

Il messicano Peso Pluma, si prepara a conquistare il pubblico italiano con due date imperdibili nel 2025. Concerto a Roma & Milano.

Uno dei nomi più influenti della scena musicale globale, Peso Pluma, l’artista, che ha ridefinito il genere dei corridos tumbados, si esibirà il 19 luglio al Carroponte di Milano portando il suo sound unico e la sua energia travolgente anche nel nostro Paese.

Rauw Alejandro in Concerto in Italia: l’unica data italiana a Milano 

Rauw Alejandro in concerto in Italia: “El Zorro” uno degli artisti più in voga della scena musicale latina, si prepara a portare la sua energia contagiosa sul palco italiano. L’appuntamento è per domenica 29 giugno 2025, quando l’Unipol Forum di Milano ospiterà l’unica data italiana del suo tour. Un’occasione da non perdere per i fan che non vedono l’ora di vivere un’esperienza unica con uno degli artisti più talentuosi del momento.

Con il suo stile distintivo che fonde il reggaeton, l’R&B e la musica pop, Rauw Alejandro ha conquistato il pubblico mondiale, tanto da guadagnarsi il prestigioso Latin Grammy e ben quattro nomination ai Grammy Awards. La sua musica, spesso caratterizzata da melodie indimenticabili e collaborazioni stellari, continua a fare incetta di successi.

Il suo ultimo album, Cosa Nuestra, pubblicato il 15 novembre 2024, è un’ulteriore conferma del suo talento e della sua capacità di sperimentare. In questo progetto, l’artista portoricano ha dato vita a un’opera variegata e ricca di collaborazioni con grandi nomi della musica internazionale: Pharrell Williams, Bad Bunny, Romeo Santos, Laura Pausini e Feid, per citarne alcuni. Il disco è stato prodotto da una squadra di fuoriclasse, tra cui El Zorro, Mag Tainy, Kenobi e Mr. Naisgai, creando un sound fresco e innovativo che sta già facendo parlare di sé.

Tra i successi più amati del cantante spiccano brani come Todo de Ti, Beso con Rosalía e Te Felicito con Shakira, che hanno consacrato il suo talento a livello globale, portandolo al vertice delle classifiche e conquistando milioni di ascoltatori in tutto il mondo. Con la sua energia travolgente e il suo carisma, Rauw Alejandro è pronto a regalare una performance che si preannuncia già leggendaria.

 

J Balvin Torna in Italia con una Data Esclusiva a Milano

J Balvin, la superstar colombiana e icona della musica latina, è pronto a fare ritorno in Italia per una serata imperdibile. Dopo il grande successo ottenuto nel suo ultimo concerto all’Unipol Forum di Milano, che ha registrato un sold-out straordinario, l’artista ha annunciato una nuova data nella capitale meneghina. L’attesissimo show si terrà il 25 giugno 2025 presso Fiera Milano Live, una delle location più prestigiose per eventi dal vivo della città.

La notizia ha subito suscitato un entusiasmo enorme tra i fan italiani, che non vedono l’ora di assistere a un’altra performance mozzafiato del re del reggaeton. J Balvin ha conquistato Milano negli anni con la sua energia unica, la sua presenza scenica magnetica e la capacità di far ballare e cantare il pubblico con i suoi ritmi travolgenti. La scorsa primavera, infatti, il suo concerto all’Unipol Forum ha attirato migliaia di fan, creando un’atmosfera esplosiva che ha consacrato ulteriormente l’artista come uno dei protagonisti indiscussi della musica internazionale.

Con 45 milioni di singoli venduti e oltre 110 miliardi di stream a livello globale, J Balvin ha raggiunto traguardi straordinari nella sua carriera, diventando uno degli artisti latini più venduti di tutti i tempi. Il suo ultimo album, Rayo, mescola reggaeton, pop elettronico, dembow, suoni messicani e musica urbana, consolidando ulteriormente la sua posizione come innovatore della musica mondiale. Nonostante il grande successo del suo album, i fan sono curiosi di sapere se J Balvin arriverà a Milano con nuove sorprese musicali, dato che non è ancora chiaro se un nuovo disco sarà pronto per il suo prossimo live.

I biglietti per il concerto saranno disponibili a partire dalle 11:00 di mercoledì 11 dicembre, e si prevede che vadano a ruba in pochi minuti, data la grande richiesta di ingressi per il “Que Bueno Volver a Verte Tour”. Non perdere l’occasione di vedere dal vivo una delle star più influenti della musica latina!

Con la sua musica inconfondibile e il carisma unico, J Balvin è destinato a incantare ancora una volta Milano, regalandoci un’altra serata che si preannuncia indimenticabile.