Bad Bunny torna in Italia: il concerto evento è fissato per 2 date 17 luglio e 18 luglio 2026 a Milano.
Segnate queste 2 date in rosso sul calendario: Bad Bunny sarà in concerto a Milano il 17 e 18 luglio 2026, all’Ippodromo SNAI La Maura. Una delle voci più iconiche della musica urbana latina tornerà a infiammare il pubblico italiano con uno show che si preannuncia storico.
Il teaser: le sedie bianche che hanno fatto impazzire i fan
Nei giorni scorsi, due sedie di plastica bianche sono comparse come per magia nel prato dell’Ippodromo. Un dettaglio non da poco per i fan più attenti: si tratta infatti di un chiaro riferimento alla copertina di “Debí tirar más fotos”, l’ultimo album di Bad Bunny uscito lo scorso gennaio.
Il gesto ha subito scatenato i supporter, confermando l’arrivo del tour mondiale in Italia.
Un album che racconta Puerto Rico e le sue ferite
Il nuovo disco è un omaggio profondo a Puerto Rico, patria dell’artista, e affronta tematiche forti come la diaspora, la nostalgia e la gentrificazione selvaggia che affligge l’isola. È un progetto intimo, carico di identità e denuncia sociale, che mostra un lato maturo e consapevole del cantante.
La possibile scaletta: cosa aspettarsi dal concerto
È ancora presto per conoscere la scaletta ufficiale del concerto milanese, ma i fan possono iniziare a farsi un’idea sbirciando le performance previste nella residenza estiva a San Juan (Puerto Rico), parte del tour “No Me Quiero Ir de Aquí”. Certo è che ci sarà spazio per i brani del nuovo album, oltre ai grandi successi come Tití Me Preguntó, Yonaguni e Callaíta.
Il giovane fenomeno colombiano della musica urbana, Blessd, farà tappa in Italia con un live infuocato all’Urban Fest Milano. Un’occasione imperdibile per i fan del reggaeton e della scena latina.
Il giovane talento colombiano Blessd, astro nascente del panorama urban latino, ha annunciato le date del suo tour europeo e tra queste non manca una tappa fondamentale per il pubblico italiano: Milano.
Con il suo “Trinidad Bendita Europa Tour”, Blessd promette di infiammare il pubblico con le sue hit di successo, sonorità urban e un’energia inconfondibile. Dopo aver conquistato il pubblico latinoamericano, ora è pronto a far vibrare le principali città europee.
Urban Fest 2025: Milano pronta ad accogliere la leggenda urbana
L’evento imperdibile sarà il prossimo 26 luglio 2025, all’iconico spazio Carroponte di Milano, in occasione di Urban Fest Milano, il festival urban più atteso d’Italia.
🎤 Sul palco, oltre a Blessd, ci saranno anche grandi nomi della scena:
El Alfa, superstar dominicana e simbolo del dembow internazionale
Billy Ronca, la nuova promessa dell’urban italiano
Con lo slogan:
🔥 One Night – One Sound – One Experience 🔥
Urban Fest 2025 si preannuncia come la notte più caliente dell’estate italiana, un concentrato di reggaeton, trap latino e pura energia urbana.
Perché non puoi perdertelo
Blessd non è solo un cantante, ma un fenomeno generazionale. Con milioni di stream sulle piattaforme digitali e collaborazioni internazionali, è uno degli artisti latini più influenti della nuova generazione.
La sua presenza a Milano rappresenta un’opportunità unica per il pubblico italiano di vivere da vicino l’atmosfera dei grandi festival latini e godersi uno show indimenticabile.
Biglietti & info
I biglietti per Urban Fest 2025 sono già disponibili sulle principali piattaforme di ticketing come TicketSms, Ticket Master, e sul sito ufficiale dell’Urban Fest.
Juan Luis Guerra 4.40incerto a Milano per un’unica data in Italia
Il 5 luglio 2024, dopo dieci anni dal suo ultimo concerto in Italia, arriva il più grande cantautore della musica latina leggenda del merengue e della bachata, Juan Luis Guerra 4.40 in concerto per la prima volta nella Ticketmaster Arena del MLF 2024 nella nuova location a Milano in Via Gaetano Airaghi, 61 – C/O Acquatica Park.
Juan Luis Guerra, musicista, cantautore, produttore e uno degli artisti dominicani più riconosciuti e premiati in tutto il mondo.
Fin da piccolo ha mostrato un interesse particolare per la musica e la chitarra. Una volta riaffermata la sua vocazione, decise di studiare al Conservatorio Nazionale di Musica di Santo Domingo per poi frequentare il Berklee College of Music di Boston, università che anni dopo gli conferì un Dottorato Honoris Causa. Ha studiato inoltre filosofia e letteratura presso l’Università Autonoma di Santo Domingo.
Dopo aver completato gli studi, è tornato nella Repubblica Dominicana, dove ha registrato il suo primo album, “Sopland” (1984) con un gruppo di musicisti e cantanti locali che in seguito sarebbero stati conosciuti come Juan Luis Guerra e 440. Juan Luis descrive il suo primo produzione come “una fusione del merengue tradizionale con il jazz combinato con la vocalizzazione nello stile del gruppo vocale americano Manhattan Transfer”. I cantanti di quel gruppo nascente erano Maridalia Hernández, Mariela Mercado e Roger Zayas-Bazán, che attualmente rimane parte del gruppo musicale.
Nel 1989 produce il suo album “oja que Llueva Café”, una creazione dai contenuti sociali e romantici che rappresenta l’inizio della consacrazione internazionale di Guerra, ottenendo vendite importanti e piazzandosi al primo posto in molti paesi dell’America Latina, essendo la canzone più pubblicizzata. sono quelli che danno il titolo all’album, oltre a “Visa para un Sueño” e la canzone popolare venezuelana “Woman del Callao”.
L’11 dicembre 1990 presentò il suo album successivo, “Bachata Rosa”, la sua prima uscita su CD, riconosciuto come il maggior successo della sua carriera dal punto di vista commerciale, vendendo fino ad allora più di nove milioni di copie, che gli valsero Juan Luis il suo primo GRAMMY. In questo album, che s’impone nella storia dei canti e dei ritmi popolari, Guerra fece conoscere al resto del mondo il ritmo della bachata, la cui diffusione fino ad allora era limitata ad alcune zone del territorio dominicano.
Areíto (1992), la sua produzione successiva, contiene canzoni che, come “El Costo de la Vida” mostrano le povere condizioni di vita di molti dominicani e latinoamericani, toccando la loro sensibilità e generando una crescente identificazione con le sue canzoni. In questo album, Guerra, oltre alle canzoni ribelli – come “Si de Aqui Saliera Petróleo” (con la partecipazione del panamense Rubén Blades) – sperimenta con i musicisti della New York Philharmonic Orchestra per produrre la canzone sentimentale “When I Kiss You “in due versioni.
Il suo album successivo, “Fogaraté” (1994), ha aperto la strada alla canzone “La Cosquillita”, salvando il veloce merengue folcloristico noto nella Repubblica Dominicana come “perico ripiao”. Ha anche fuso il merengue con il soukous sudafricano in canzoni come “Fogaraté” e “El kiss de la ciguatera”, condividendo l’album con il chitarrista congolese Diblo Dibalá.
Nel 1995 la compilation “Greatest Hits” fu messa in vendita, generando più di sette milioni di vendite in tutto il mondo.
Dopo quattro anni di silenzio discografico, Guerra presenta l’album “Ni Es Lo Mismo Ni Es Igual” (1998) con il quale vinse tre premi nel 2000 alla prima trasmissione dei Latin GRAMMY. Con questo album Juan Luis ha posizionato consecutivamente le canzoni “Mi PC” e “Palomita Blanca” al primo posto nella lista Hot Latin Tracks di Billboard. Tuttavia, “Niagara on a Bicycle” è stata la sua canzone più popolare.
Il 31 agosto 2004 Guerra ha pubblicato il suo primo album in sei anni con il titolo “Para ti”, l’unico album completamente cristiano. Con questo, l’artista ha vinto due Billboard Awards 2005, nelle categorie Gospel-Pop e Merengue Tropical, per la hit “Las Avispas”, ottenendo per la prima volta che una canzone vincesse queste due categorie.
Nel gennaio 2006, Juan Luis Guerra si è esibito in occasione del 60° anniversario della Berklee, insieme ad altri artisti come Paul Simon, Herbie Hancock, Michel Camilo e Chiara Civello.
Nello stesso anno è stato invitato da Sting a cantare con lui al suo concerto ad Altos de Chavón, La Romana nella Repubblica Dominicana.
Il 2007 è stato un anno di grande rilevanza per il percorso della sua carriera. Ha pubblicato l’album “La Key De Mi Corazón”, forse il più riconosciuto dopo “Bachata Rosa”, che ha portato Guerra a vincere più di 20 premi, tra cui un GRAMMY, cinque Latin GRAMMY, sei Casandra Awards, quattro Billboard Awards e due Lo Premio Nuestro, che gli ha conferito, tra gli altri, il Premio alla Carriera Artistica.
Un punto rilevante in questo momento è stato il riconoscimento della Latin Recording Academy che lo ha nominato Persona dell’anno, per il suo prezioso contributo alla musica latina e la sua eccellente carriera musicale.
Il 16 marzo 2008 ha partecipato al concerto “Pace Senza Frontiere” organizzato da Juanes al confine colombiano con artisti come Alejandro Sanz, Ricardo Montaner, Carlos Vives, Miguel Bosé, tra gli altri.
L’11 aprile 2008, Juan Luis Guerra è stato il grande vincitore dei Billboard Awards con sette nomination e tre premi. Il 15 settembre 2008 Guerra è stato nominato “Artista per la Pace dell’UNESCO”.
Il 14 febbraio 2009 è arrivato di nuovo allo Stadio Olimpico “Félix Sánchez” di Santo Domingo, il più grande stadio del paese, dove ha eseguito un concerto tutto esaurito davanti a più di 60.000 persone.
Il 9 maggio 2009 ha ricevuto un dottorato onorario dal Berklee College of Music per i suoi successi, le sue influenze sulla musica e i suoi contributi alla cultura dominicana. È stato festeggiato insieme a Smokey Robinson, Linda Rondstandt e George Massenberg.
Il 18 aprile 2010, Juan Luis Guerra ha organizzato il concerto di beneficenza “Una canzone di speranza per Haiti” in occasione del terremoto che ha devastato il paese, riunendo sullo stesso palco Alejandro Sanz, Juanes, Enrique Iglesias, Luis Fonsi, Jhonny. Ventura, Milly Quezada e Maridalia Hernández. Lo scopo di questo evento era la costruzione di un ospedale pediatrico, che sarà consegnato all’inizio del 2015. Questo concerto è stato coordinato dalla Fondazione Sur Futuro, l’ente incaricato di gestire i fondi e supervisionare la costruzione dell’opera.
L’8 giugno 2010 esce l’album “A son de Guerra”. L’album contiene successi come “La Guagua”, “La Calle” (con Juanes) e “Bachata en Fukuoka”, il primo singolo di questa nuova produzione, che si è piazzato al primo posto nelle classifiche Hot Latin Tracks. e brani airplay pop latini da Billboard.
Questa produzione lo porta in un tour mondiale di successo, che ha incluso il suo soggiorno in Australia, Africa e gran parte dell’Europa, distinguendosi per la sua presentazione “tutto esaurito” alla leggendaria Royal Albert Hall di Londra, Inghilterra, considerato uno dei teatri più emblematici nel mondo.
Nel gennaio 2012, il video del suo nuovo singolo “En El Cielo No Hay Hospital” è stato presentato in anteprima su YouTube, con contenuti cristiani. Questa canzone apparteneva alla nuova produzione musicale dominicana “Colección Cristiana”.
Nello stesso anno ha prodotto l’album “Juanes MTV Unplugged” per Juanes, ottenendo un GRAMMY come produttore di detto album.
Il 16 aprile 2013 ha pubblicato il suo primo doppio album live “A Son de Guerra Tour” DVD e CD, tratto dal concerto omonimo tenutosi a Santo Domingo, Repubblica Dominicana, davanti a più di 50.000 persone, debuttando in prima posizione. delle vendite digitali in più di 16 paesi contemporaneamente.
Il loro primo singolo pubblicato, “Frio Frio”, presenta Romeo Santos, diventando automaticamente un successo radiofonico nei principali mercati latini. Il successo di questo DVD riporta Juan Luis Guerra 4.40 sui palcoscenici di tutto il mondo, anche nella Repubblica Dominicana a Punta Cana, con un concerto di successo davanti al tutto esaurito, condividendo il palco con Alejandro Sanz.
Nel corso della sua carriera di successo ha collaborato con artisti come Tony Bennet, Alejandro Sanz, Luis Fonsi, Milly Quezada, Enrique Iglesias, Emmanuel, Juanes, Miguel Bosé, Maná, Diego Torres, Ricardo Montaner, Nelly Furtado, tra gli altri.
Nel 2014, preceduto dall’uscita del suo primo singolo “Tus Besos”, lancia la sua più recente produzione musicale: Everything Has Its Time, riscuotendo un’accoglienza eccezionale sia dai suoi fan di tutto il mondo che dalla stampa specializzata. Di questa produzione si sentono già con insistenza le canzoni “Tus Besos”, “Everything Has Its Time” e “Muchachita Linda”.
In questo album spiccano canzoni come “Cookies & Cream” con contenuti sociali al ritmo del merengue, “Para Que Sepas” un figlio bellissimo e innovativo e “De Moca a París” una canzone che presenta la leggenda del merengue Johnny Ventura.
Con il successo del primo singolo “Tus Besos” inizia il “Todo tiene Su Hora Tour” con un’accoglienza straordinaria nella sua prima parte europea, lasciando il segno del Sold Out in città come Parigi, Madrid, Barcellona, Isole Canarie. e altre location esibendosi davanti a più di 60mila persone nelle principali città europee. La stessa cosa si ripete a Miami, Porto Rico e New York, con i posti esauriti, ripetendo l’impresa a Panama, Costa Rica ed El Salvador. Il 5 novembre 2017, il “Tutto ha il suo tempo Tour” si chiude ufficialmente, con un monumentale ricevimento del pubblico dominicano al Festival Presidente, davanti a più di 50.000 persone.
Everything Has Its Time, ha ricevuto altri riconoscimenti, come Disco d’Oro, di Platino e di Diamante in Colombia, Costa Rica, Perù, dopo aver venduto più di 400mila copie.
Nel mese di novembre “Everything Has Its Time” fa ancora notizia, ricevendo 4 nomination ai Latin GRAMMY, di cui ne vince 3: Miglior canzone tropicale per “Tus Besos”, Miglior album tropicale per “Everything Has Its Time” “. Hora” e il premio più importante “Miglior album dell’anno” per “Tutto ha il suo tempo”.
A Tenerife, in Spagna, sabato 9 marzo, Juan Luis Guerra viene accolto con gioia e affetto traboccanti, riuscendo a battere tutti i record di presenze al Festival di Tenerife, attirando più di 400.000 persone alla chiusura del leggendario festival.
Nel 2019 ha pubblicato la sua nuova produzione “Literal”, portando nuovi suoni alla bachata con il suo contagioso successo “Kitipun”. Ne emergono bellissime canzoni come “Corazón Enamorado” e “Me Questions”, seguite dalla contagiosa e ritmata “Lámpara Pa’ Mis Pies” e “I Love You More”.
Nel dicembre 2020, nel pieno di una pandemia globale, è venuta alla luce la sua produzione “Privé”. Un lavoro intimo in cui rivisita alcuni dei suoi successi in epoca jazz e in formato ridotto. Da qui emergono due bellissimi nuovi brani: “Donde Nacen Tus Besos” e “Pambiche de Novia”.
Nel 2021 arriva il suo lavoro più recente “Entre Mar y Palmeras”, uno squisito documento audiovisivo girato completamente dal vivo, sulla meravigliosa spiaggia di Miches, nel profondo est della Repubblica Dominicana, diretto dal figlio Jean Guerra per la Rete HBO.Max. “Entre Mar y Palmeras” è una rivisitazione dei suoi più grandi successi, con il suono potente della sua band 4.40, ambientata in riva al mare. Da qui nasce l’album omonimo, che ha suscitato grande scalpore sulle piattaforme digitali.
La creatività e la varietà musicale del lavoro di Juan Luis Guerra lo hanno collocato come l’artista dominicano più universale. Con le sue parole, la sua musica e la sua vita ha promosso i valori più alti della domenicanicità.
La regina del reggaeton arriva in Italia questo 31 Maggio per un evento imperdibile nel cuore di Milano
Milano si prepara ad accogliere Ivy Queen, vera icona femminile della scena reggaeton mondiale, per una serata destinata a lasciare il segno. La data da segnare in calendario è venerdì 31 maggio 2025, al Teatro Principe, nel cuore pulsante della città. Un’occasione unica: sarà l’unica tappa italiana del suo tour europeo.
Ivy Queen: talento, stile e potenza latina
Conosciuta anche come “La Caballota”, Ivy Queen ha rivoluzionato la musica urbana con la sua voce potente e testi intrisi di forza e indipendenza. Nel corso della sua carriera ha collezionato successi indimenticabili come Yo Quiero Bailar, La Vida es Así e Quiero Saber, diventando simbolo dell’empowerment femminile nella musica latina.
Una notte tutta da ballare
Il concerto di Ivy Queen a Milano si preannuncia come una vera e propria celebrazione della cultura latina, tra ritmo incalzante, vibrazioni reggaeton e un pubblico appassionato. L’evento è promosso da Rojas Events, realtà già affermata nella scena urban italiana, e rafforza ancora una volta il ruolo di Milano come capitale della musica latina in Europa.
Info utili
📍 Dove: Teatro Principe – Milano 📆 Quando: Sabato 31 maggio 2025 ⏰ Orario: Apertura porte ore 21:00 – Inizio live ore 22:00 🎟️ Biglietti: Disponibili su TicketSms.it 📲 Info & prenotazioni: +39 340 066 3950
Una carriera leggendaria
Nata a New York e cresciuta ad Añasco, Porto Rico, Ivy Queen (nome reale Martha Ivelisse Pesante) è universalmente riconosciuta come la Regina del Reggaetón.
Ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’90 all’interno del collettivo The Noise, debuttando con il brano Somos Raperos Pero No Delincuentes. Nel 1997 pubblica il suo primo album solista, En Mi Imperio, seguito da The Original Rude Girl nel 1998, progetto realizzato con il supporto di Wyclef Jean.
Il successo mondiale arriva nel 2003 con Diva, disco che vende oltre un milione di copie. A questo seguono gli album Real (2004), Flashback (2005) e Sentimiento (2007), quest’ultimo certificato disco di platino e contenente vari singoli che entrano nei Top Latin Charts.
Con Drama Queen (2010) e Musa (2012) consolida il suo status di artista versatile e innovativa. Nel 2015 pubblica #VendettaTheProject, un progetto pionieristico formato da quattro album distinti dedicati a diversi generi musicali: urbano, salsa, bachata e hip-hop.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con Don Omar, Wisin, Brray, María Becerra, Bad Gyal e Rauw Alejandro, dimostrando una straordinaria capacità di reinventarsi senza mai perdere la sua autenticità.
Con oltre 30 anni di carriera, Ivy Queen è ancora oggi una voce fondamentale per la difesa e la valorizzazione del ruolo della donna nella musica latina.
Un evento da non perdere
Se ami la musica latina, il reggaeton originale e vuoi vivere un’esperienza live piena di energia, questa è la tua occasione. Ivy Queen torna sul palco più forte che mai e porta a Milano uno show che si preannuncia storico.
Il messicano Peso Pluma, si prepara a conquistare il pubblico italiano con due date imperdibili nel 2025. Concerto a Roma & Milano.
Uno dei nomi più influenti della scena musicale globale, Peso Pluma, l’artista, che ha ridefinito il genere dei corridos tumbados, si esibirà il 20 luglio al Rock in Romaportando il suo sound unico e la sua energia travolgente anche nel nostro Paese.
Il messicano Peso Pluma, si prepara a conquistare il pubblico italiano con due date imperdibili nel 2025. Concerto a Roma & Milano.
Uno dei nomi più influenti della scena musicale globale, Peso Pluma, l’artista, che ha ridefinito il genere dei corridos tumbados, si esibirà il 19 luglio al Carroponte di Milano portando il suo sound unico e la sua energia travolgente anche nel nostro Paese.
Sabato 26 luglio Milano si accende con il festival urban più atteso dell’anno: sul palco El Alfa, Blessd e il talento emergente Billy Ronca.
Sabato 26 luglio 2025, UrbanFest Italia torna con una nuova edizione imperdibile che infiammerà l’estate milanese. La location è confermata: Kozel Carroponte, una delle venue open air più iconiche della città.
L’evento si è ormai affermato come il punto di riferimento della scena urban in Italia, capace di attrarre artisti internazionali e un pubblico giovane e appassionato.
Lineup 2025: Blessd, El Alfa e Billy Ronca
UrbanFest 2025 presenta un cast d’eccezione che mescola superstar affermate e nuove promesse:
EL ALFA – La leggenda dominicana del dembow, per la prima volta a Milano. Il suo stile inconfondibile e le sue hit infiammeranno il palco con un live ad alta energia.
BLESSD – Direttamente dalla Colombia, uno degli artisti latin urban più influenti della nuova generazione. Con milioni di fan in America Latina e non solo, Blessd porta il suo talento in Italia in uno show attesissimo.
BILLY RONCA – Giovane promessa di Puerto Rico, già in rapida ascesa grazie al suo sound fresco e autentico. Una performance che potrebbe segnare la nascita di una nuova stella.
UrbanFest: una giornata di musica urbana
UrbanFest non è solo musica. È un movimento culturale che unisce sonorità latine, urban e trap in un’atmosfera vibrante. È uno spazio sociale in cui la nuova generazione può esprimersi, connettersi e vivere la musica dal vivo come esperienza totale.
Dove acquistare i biglietti
I biglietti per UrbanFest Italia 2025 sono disponibili su:
Spotify cambia rotta: addio al numero di ascoltatori mensili sui profili pubblici
Spotify ha ufficialmente rimosso il numero degli ascoltatori mensili dai profili artista visibili al pubblico, spostandolo in fondo alla sezione “About”. Un cambiamento apparentemente semplice, ma che segna una svolta culturale nel panorama della musica digitale.
Un cambiamento richiesto da tempo
Negli ultimi anni, molti artisti – tra cui Russ – hanno denunciato l’eccessiva enfasi sui numeri. Secondo il rapper americano, queste metriche spingono verso confronti tossici, creando una competizione fondata più sull’apparenza che sull’arte.
“Spotify dovrebbe rimuovere quei numeri perché creano un’ossessione”, ha dichiarato Russ.
La piattaforma verso un approccio più artistico?
Spotify sembra ascoltare queste critiche, e la rimozione degli ascoltatori mensili potrebbe essere solo il primo passo. Si ipotizza che in futuro anche il conteggio degli stream per singolo brano venga oscurato al pubblico.
Questo potrebbe scoraggiare pratiche scorrette come l’acquisto di stream falsi, fenomeno usato per gonfiare artificialmente la popolarità di un artista.
I dati non spariscono: solo meno visibili
Per gli artisti, le statistiche restano accessibili tramite Spotify for Artists. Per i fan, invece, questi dati saranno più difficili da trovare, limitando i confronti basati esclusivamente sui numeri.
La community si divide
Sui social come Reddit, gli utenti si sono divisi:
“È una scelta strana. Era utile per capire la popolarità di un artista.”
“Forse stanno seguendo l’esempio di Apple Music, dove questi numeri non sono mai stati visibili.”
Una svolta culturale?
L’eliminazione di metriche visibili può sembrare solo un dettaglio grafico, ma in realtà potrebbe segnare una rivoluzione culturale: quella che riporta al centro la musica, l’esperienza e il valore artistico, piuttosto che la performance numerica.
Fiesta – Roma Latin Festival 2023: concerti posticipati e calendario aggiornato
📣 Sottotitolo coinvolgente:
Comunicazione importante per tutti i fan della musica latina: Havana D’Primera rinviato, ma il festival continua con grandi nomi e serate imperdibili all’Eur!
Fiesta – Roma Latin Festival 2023 posticipa il concerto di Havana D’Primera. Scopri tutte le novità, i cambi di programma e il calendario aggiornato degli eventi latini a Roma.
🎶 Fiesta Roma Latin Festival 2023: programma aggiornato e novità importanti
Fiesta – Roma Latin Festival, il più grande evento dedicato alla musica e alla cultura latinoamericana nella Capitale, comunica una variazione importante al suo calendario: il concerto di Havana D’Primera è ufficialmente posticipato a causa di problemi tecnici.
🔔 Chiusura temporanea il 13 e 14 giugno
Il Fiesta resterà chiuso nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 giugno per motivi tecnici. L’organizzazione si scusa con il pubblico per il disagio e invita tutti a restare aggiornati tramite i canali ufficiali.
📅 Il calendario aggiornato del Fiesta – Roma Latin Festival 2023
Il festival è partito il 20 maggio 2023 con una serata inaugurale ricca di show, musica e balli fluo, e continua a regalare emozioni con un fitto programma di concerti al Parco Rosati – EUR (Via delle Tre Fontane 24).
📍 Maggio:
25 maggio – Atomic Otro Way
📍 Giugno:
2 giugno – Lenier
8 giugno – Noizy
9 giugno – Lirico En La Casa
14 giugno – Los Van Van (Posticipato)
16 giugno – Jacob Forever
23 giugno – Gente de Zona
30 giugno – Grupo Extra
📍 Luglio:
12 luglio – Maluma
21 luglio – Divan
26 luglio – Noriel
28 luglio – Ozuna
📍 Agosto:
6 agosto – Farruko
💃 Un’esperienza immersiva nella cultura latinoamericana
Il Fiesta si svolge su 5.000 mq nel Parco del Turismo, un polmone verde nel cuore dell’Eur con spazi per oltre 3.000 persone. Oltre al palco principale all’aperto, due sale da ballo ospitano ogni sera i migliori dj e ritmi caraibici: salsa, mambo, bachata, reggaeton e molto altro.
Maluma ha pubblicato il suo nuovo singolo con Kapla, Miky, Philip e Blessd
L’idolo mondiale della musica latina, Maluma, lancia il suo nuovo singolo “L.N.E.M (GATA)” il cui acronimo sta per “La Nueva en el Mapa”, insieme a Kapla, Miky, Philip e Blessd; quattro giovani artisti emergenti nell’industria musicale urbana della Colombia.
“Per me molto importante poter supportare la nuova generazione di artisti perché quando ho iniziato, non ho avuto lo stesso sostegno in Colombia e non voglio che la vivessero come me. Sono stati altri artisti internazionali e i miei fedeli fan, che mi hanno dato quella spinta di cui avevo bisogno per iniziare il mio volo. Ecco perché lo faccio, non voglio che la storia si ripeta, voglio vederli brillare, perché c’è un sacco di talento in Colombia che meritano di essere una star e realizzare i sogni, tanto quanto sto facendo “ ha detto Maluma.
Il “Dirty Boy” è tornato e presenta “L.N.E.M (GATA)”, una canzone fatta tra amici che racconta le loro esperienze, quando si tratta di perdere la testa, ad intense feste. Maluma crea questa canzone con giovani artisti come Blessd, un nuovo talento con cui ha collaborato a “Imposible” Remix, brano che da 3 mesi è nella top 50 di Spotify Colombia, e Philip Ariaz, compositore, artista e produttore. A loro si uniscono Kapla e Miky, un nuovo duo urbano che individualmente hanno più di 10 anni di carriera e sono noti per il loro importante contributo al genere come produttori e compositori … Miky La Sensa ha composto con Maluma canzoni come “El Perdedor” , “Felices Los Cuatro” e “Hawaii”. “LNEM (GATA)” è stato prodotto dai Rude Boyz che lavorano con Maluma dall’inizio della sua carriera.
Il videoclip è stato girato a Medellín, in Colombia, sotto la direzione di Camilo Bourbon e Oscar Vásquez del famoso produttore 36 Grados.