Il rapper portoricano Kevin Fret, noto per essere il primo artista della trap latina dichiarato gay, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco a Santurce, San Juan, Porto Rico, aveva 24 anni.
Secondo El Nuevo Dia, Fret è stato colpito alla guida della sua motocicletta verso le 5.30 del mattino ed è morto nel centro medico di Río Piedras.
In un comunicato stampa ufficiale, il manager di Fret, Eduardo Rodriguez, dichiara:
“Kevin aveva un’anima artistica, era un sognatore dal cuore grande. La sua passione era la musica e aveva ancora molto da fare. Questa violenza di deve fermare. Non ci sono parole per descrivere il sentimento che abbiamo e il dolore nel sapere che una persona con così tanti sogni se ne è andata. Dobbiamo unirci in questi tempi difficili e chiedere pace per il nostro amato Porto Rico”.
Fret ebbe grande successo nell’aprile dello scorso anno con il singolo “Soy asì”. In una intervista rilasciata a Rapeton disse che il suo obiettivo come artista trap gay era quello di segnare la differenza e aprire le porte ad altri artisti emergenti nella comunità LGBTQ.