Onorificenza per Jennifer Lopez da parte della comunità omosessuale statunitense per aver difeso i diritti dei gay.
Jennifer Lopez ha ricevuto l’onore più grande nel corso dei Glaad Awards, tenutisi sabato scorso a Los Angeles. La 44enne popstar ha indossato un abito blu e nero che evidenziava le sue forme per la serata all’Hotel Beverly Hilton, dove è stata accompagnata dal fidanzato Casper Smart. La Lopez è stata insignita con il Vanguard Award, che viene assegnato ai personaggi che hanno promosso la parità e l’uguaglianza dei diritti per la comunità LGBT (Lesbiche, gay, bisessuali e transgender). La Lopez ha ricevuto questa onorificenza per la serie tv “The Fosters”, in onda sull’emittente Abc Family, della quale è stata produttrice esecutiva. Lo show ha come protagoniste una coppia di lesbiche che crescono una famiglia composta da figli adottati e biologici.
Il discorso. Nel suo “acceptance speech” Jennifer Lopez ha voluto rendere omaggio alla zia Marisa, che era una lesbica. “Ho sempre avuto un grande amore per la comunità LGBT ed ho ricevuto in cambio altrettanto amore e supporto. Marisa era una delle mie zie preferite, era la sorella più grande di mia madre e viveva a New York. Io vivevo nel Bronx e lei a Manhattan, ed era come vivere in due mondi separati. Era una donna straordinaria, voleva fare l’attrice e sin da piccola ho sempre voluto essere come lei. Marisa era gay in un momento in cui per le persone omosessuali la vita poteva essere molto difficile, ma non si è mai lamentata delle sofferenza e dei problemi che ha dovuto affrontare, portando avanti con orgoglio le sue battaglie”.