Le star latine brillano al Met Gala 2025: Bad Bunny, Shakira, Maluma e tanti altri

Da Bad Bunny a Shakira: il trionfo della cultura latina nella moda più esclusiva del mondo

Il Met Gala 2025, uno degli eventi di moda più attesi dell’anno, si è tenuto il 5 maggio al Museo Metropolitano di New York. E, ancora una volta, la cultura latina ha dominato la scena. Dalla musica alla moda, numerose star dell’universo latino hanno lasciato il segno sulla celebre scalinata del MET.

Tra i nomi più acclamati: il cantante portoricano Bad Bunny, la superstar colombiana Shakira, i colombiani Maluma e J Balvin, l’attrice dominicana Zoe Saldaña, la cantante spagnola Rosalía e la modella Georgina Rodríguez, tra le altre personalità che hanno saputo unire estetica, stile e radici culturali.

Bad Bunny e l’omaggio a Puerto Rico

Uno dei look più discussi e ammirati è stato sicuramente quello di Bad Bunny, che ha scelto un sombrero boricua ispirato alla “pava jíbara”, un simbolo iconico dei campesinos portoricani. Un accessorio che ha attirato subito l’attenzione dei media internazionali, trasformando la sua presenza in un vero e proprio atto di orgoglio culturale.

“Con questo sombrero boricua al Met, ho portato un pezzo di Puerto Rico nel tempio della moda. Cultural reset, papá!”, ha ironizzato

Shakira in rosa shocking (e senza sedersi)

Shakira, invece, ha calcato il red carpet in un abito rosa acceso con una coda esagerata, tanto voluminoso da costringerla a viaggiare in piedi nel SUV che la portava all’evento.
Un look scenografico, teatrale, perfettamente in linea con la sua aura da diva latina.

Maluma e il tributo agli anni ‘40

Maluma ha sorpreso tutti con un look ispirato ai Pachucos degli anni ’40, figura ribelle e stilosa della cultura chicana. Il cantante è arrivato accompagnato dallo stilista messicano Willy Chavarria, in un’ode elegante e potente all’estetica latinoamericana d’epoca.

Altri protagonisti latini

Il Met Gala 2025 ha visto anche la partecipazione di J Balvin, insieme alla moglie Valentina Ferrer, Rosalía con un look audace che ha diviso la critica, e Georgina Rodríguez, presente in rappresentanza della Spagna.
Anche l’attrice Zoe Saldaña ha calcato il tappeto rosso, consolidando ulteriormente la presenza della diaspora latina nel mondo dell’intrattenimento globale.

Biglietti Bad Bunny Milano 2026: quando escono, dove acquistarli e quanto costano

Tutte le informazioni utili per non perdere il concerto evento di Bad Bunny all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano il 17 luglio 2026.

Il 17 luglio 2026 Bad Bunny sarà protagonista all’Ippodromo SNAI La Maura di Milano con una data esclusiva del suo “DeBÍ TiRAR Más FOTOs” World Tour.

Il cantante multi-platino, tra gli artisti più amati della scena urban e latina mondiale, ha scelto Milano per uno degli eventi più attesi del prossimo anno.

Biglietti disponibili: dove e quando acquistarli

Live Nation ha confermato i dettagli relativi alla prevendita e vendita generale:

Prezzi stimati per i biglietti

I prezzi ufficiali non sono ancora stati annunciati, ma si stima:

  • Posto in piedi “Unico Intero”: 80/90 €

  • Posto in Pit (fronte palco): 120/130 €

Un tour carico di significato

L’artista porterà in tour i brani del suo ultimo album Debí tirar más fotos, un omaggio alla sua terra, Porto Rico. Il progetto racconta storie di diaspora, identità culturale, nostalgia e resistenza alla gentrificazione.

Milano sarà la prima occasione per ascoltare dal vivo in Italia le tracce di questo potente album, oltre ai grandi successi che hanno reso Bad Bunny una superstar globale.

Myke Towers è l’unico artista latino nella soundtrack ufficiale della Formula 1

Myke Towers continua a portare la bandiera della musica latina in tutto il mondo. Il cantante portoricano è stato confermato come l’unico artista latino presente nella soundtrack ufficiale del film sulla Formula 1, in uscita prossimamente.

L’annuncio è arrivato direttamente dal Grand Prix di Miami, in un evento esclusivo che ha acceso ancora una volta i riflettori sul potere della musica urban latina nel panorama globale.

Con questo traguardo, Myke Towers entra nella storia: è la prima volta che un artista latino viene incluso in un progetto così importante legato a un franchise cinematografico e sportivo di tale portata. Un segnale chiaro di come il movimento latino stia conquistando sempre più spazio anche nelle grandi produzioni internazionali.

“È un onore rappresentare la mia cultura in un progetto così importante. La musica latina è qui per restare”, ha dichiarato l’artista durante il lancio.

La colonna sonora si preannuncia esplosiva, e la partecipazione di Towers non fa che alimentare l’attesa per un film che unirà adrenalina, velocità e ritmo latino.

Confermato: Bad Bunny in concerto a Milano il 17 Luglio 2026

Bad Bunny torna in Italia: il concerto evento è fissato per il 17 luglio 2026 a Milano

Segnate questa data in rosso sul calendario: Bad Bunny sarà in concerto a Milano il 17 luglio 2026, all’Ippodromo SNAI La Maura. Una delle voci più iconiche della musica urbana latina tornerà a infiammare il pubblico italiano con uno show che si preannuncia storico.

Il teaser: le sedie bianche che hanno fatto impazzire i fan

Nei giorni scorsi, due sedie di plastica bianche sono comparse come per magia nel prato dell’Ippodromo. Un dettaglio non da poco per i fan più attenti: si tratta infatti di un chiaro riferimento alla copertina di “Debí tirar más fotos”, l’ultimo album di Bad Bunny uscito lo scorso gennaio.

Il gesto ha subito scatenato i supporter, confermando l’arrivo del tour mondiale in Italia.

Un album che racconta Puerto Rico e le sue ferite

Il nuovo disco è un omaggio profondo a Puerto Rico, patria dell’artista, e affronta tematiche forti come la diaspora, la nostalgia e la gentrificazione selvaggia che affligge l’isola. È un progetto intimo, carico di identità e denuncia sociale, che mostra un lato maturo e consapevole del cantante.

La possibile scaletta: cosa aspettarsi dal concerto

È ancora presto per conoscere la scaletta ufficiale del concerto milanese, ma i fan possono iniziare a farsi un’idea sbirciando le performance previste nella residenza estiva a San Juan (Puerto Rico), parte del tour “No Me Quiero Ir de Aquí”. Certo è che ci sarà spazio per i brani del nuovo album, oltre ai grandi successi come Tití Me Preguntó, Yonaguni e Callaíta.

Bad Bunny: il mistero delle due sedie e l’atteso tour mondiale 2026

Due sedie di plastica compaiono davanti agli stadi in Europa e nel mondo: è il segnale del ritorno live di Bad Bunny?

Il ritorno del “conejo malo”: tour mondiale in arrivo?

Un simbolo semplice, ma d’impatto: due sedie di plastica bianche, proprio quelle della copertina dell’ultimo album di Bad Bunny, Debí tirar más fotos. Questo è tutto ciò che è bastato per mandare in tilt i fan della superstar latina.

Negli ultimi giorni, queste due sedie sono apparse misteriosamente davanti a stadi e arene in tutto il mondo: Italia (Milano), Spagna, Francia, Svezia, Brasile, Messico, Colombia, Repubblica Dominicana, Cile, Perù, Polonia, Costa Rica e Portogallo. Il messaggio? Chiaro per i fan: il tour mondiale di Bad Bunny è sempre più vicino.

L’indizio: due sedie davanti all’Ippodromo di Milano

Proprio davanti all’Ippodromo di Milano, che potrebbe essere una delle tappe italiane del tour 2026, sono state viste le famigerate sedie. Un richiamo diretto alla copertina del disco, ma anche un simbolo di attesa, connessione e appartenenza.

Un tour attesissimo dopo la residency a Porto Rico

Prima dell’Europa, Bad Bunny terrà 30 show sold out al Coliseo de Puerto Rico tra luglio e settembre 2025. La residency, intitolata No me quiero ir de aquí, sarà una vera celebrazione della sua cultura e delle sue radici.

L’Italia aspetta dal 2019

L’ultima volta che Bad Bunny ha messo piede sul suolo italiano è stato nel 2019 al Rock in Roma. Da allora, il suo pubblico è cresciuto in modo esponenziale. Nel 2026, potrebbe finalmente riempire uno stadio intero.

Bad Bunny verso l’Europa: tutti i segnali di un nuovo tour

Dopo il successo planetario di Debí Tirar Más Fotos, Bad Bunny sembra pronto a tornare in Europa. Un cambio di emoji su Spotify scatena i fan: ecco cosa sappiamo.

I fan europei di Bad Bunny sono in fibrillazione. Un apparentemente innocente cambiamento su Spotify ha scatenato speculazioni e speranze: l’emoji triste nel titolo di un brano di Nadie sabe lo que va a pasar mañana è diventata… felice. E quando si tratta del “coniglietto cattivo” del Latin Pop, nulla è mai lasciato al caso.

La nuova versione del brano “Europa”

Nel 2023, nel brano Europa, la voce della hostess annunciava la cancellazione del volo per il vecchio continente. Nella nuova versione, disponibile ora su Spotify, la situazione è cambiata:

«Atención, por favor. Queremos informarles que ya hay vuelos disponibles con destino Europa. Gracias por su espera.»

Una frase che sembra anticipare ciò che i fan sperano da tempo: il ritorno di Bad Bunny in Europa è imminente.

E ora in Italia sono apparse due sedie fuori l’ippodromo di Milano, sarà vero? Sarà opera di Bad Bunny o di qualche per creare audience?

Un successo planetario pronto a invadere l’Europa

Con 81,7 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e più di 98 miliardi di streams complessivi, Bad Bunny è il fenomeno musicale del momento. Il suo ultimo album Debí Tirar Más Fotos ha detronizzato persino Taylor Swift, e include hit come Turista – coverizzata recentemente anche da Laura Pausini.

Una residency da mezzo milione di biglietti

Per il 2025, Bad Bunny ha già annunciato 30 show al José Miguel Agrelot Coliseum di San Juan, a Porto Rico, tra luglio e settembre. Una residency colossale da oltre 585 mila biglietti venduti.

Tutto lascia pensare che l’Europa sarà la prossima destinazione nel 2026, con concerti in grandi arene e stadi. L’ultima volta in Italia, nel 2019, furono in 5 mila a vederlo. Oggi ne servirebbero almeno dieci volte tanti.

Nicky Jam e Beéle insieme per “Hiekka”: il nuovo afrobeat dal sapore caraibico

Dopo il successo di “Calor”, i due artisti tornano con un brano coinvolgente che mescola romanticismo e ritmo afrocaribico.

Il panorama della musica latina si arricchisce con una nuova collaborazione esplosiva: Nicky Jam e Beéle hanno unito le forze per dare vita a “Hiekka”, un afrobeat registrato nei prestigiosi Fenix Studios di Miami. Il brano fonde perfettamente romanticismo, vibrazioni caraibiche.

Un ritorno atteso dopo il successo di “Calor”

Dopo il trionfo internazionale della loro precedente collaborazione, “Calor”, Nicky Jam e Beéle decidono di ripetere la magia. Con “Hiekka”, i due artisti alzano ulteriormente l’asticella, proponendo una traccia fresca, orecchiabile e profondamente emotiva.

“Questa canzone è una combinazione di sentimenti, ritmo e identità latina. Volevamo qualcosa che parlasse al cuore e facesse muovere i piedi”, ha dichiarato Nicky Jam.

Un mix di sonorità e cultura

“Hiekka” è un brano che si distingue non solo per il suo sound afrobeat ma anche per la capacità di trasmettere emozionee energia positiva. Il tocco distintivo di Beéle, tra le voci più promettenti della nuova generazione della musica latina, si unisce all’esperienza e al carisma di Nicky Jam, creando un prodotto musicale perfettamente bilanciato.

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Online i brani Latini più trasmessi sulle Radio Italiane

La musica latina continua a conquistare l’Italia! È finalmente disponibile online la Chart Ufficiale dei brani latini più trasmessi dalle radio italiane, confermando il dominio delle nuove sonorità urban sul pubblico italiano.

Canzoni come “La Plena”, “Cuentale”, “Si antes te hubiera conocido” & Degenere dominano la classifica, ma non mancano le sorprese con nuove hit che stanno scalando le posizioni grazie al loro ritmo coinvolgente. Questa chart riflette il crescente successo della latin music in Italia, testimoniando l’influenza globale degli artisti del momento.

Restate sintonizzati per scoprire quali saranno i prossimi brani latini a conquistare l’airplay italiano!.

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LA PLENA DI W SOUND, BEÉLE, OVY ON THE DRUMS, WESTCOL: IN PRIMO PROSTO

 

Karol G parla in Mañana fue Muy Bonito della sua relazione passata: “Era un inferno”

Nel suo nuovo documentario “Mañana fue Muy Bonito”, Karol G si apre come mai prima d’ora, rivelando dettagli intensi e dolorosi di una relazione tossica che ha segnato profondamente la sua vita.

Con l’uscita del suo attesissimo documentario Mañana Será Muy Bonito, la superstar colombiana Karol G si mostra sotto una luce mai vista prima. In questo progetto personale e crudo, l’artista si apre senza filtri, condividendo emozioni profonde, momenti di fragilità e il percorso che l’ha portata a riscoprire sé stessa dopo una relazione estremamente tossica.

Una dichiarazione che fa rumore

Durante una delle sequenze più toccanti del documentario, Karol G afferma:

“La mia relazione passata… era tossica. Uscirne è stato difficilissimo. Mi svegliavo e sentivo come se stessi per morire. Sentivo che, come persona, non avevo valore. Non riuscivo a vedere il mio successo, né la mia grandezza.”

Parole forti, che non solo colpiscono per la loro sincerità, ma che molti fan hanno subito collegato a Anuel AA, con cui Karol G ha avuto una relazione nota al pubblico e molto chiacchierata.

Una rinascita personale e artistica

Il documentario è anche un racconto di rinascita: dopo aver affrontato il dolore, Karol G ha ritrovato la forza per riscoprire la propria voce artistica, raggiungere nuovi successi e diventare un’icona globale. Le sue parole stanno facendo il giro dei social e dei media, generando una nuova ondata di empatia e supporto.

Una testimonianza che ispira

Il coraggio di Karol G nel condividere la sua esperienza rappresenta un messaggio importante per tutte le persone che hanno vissuto relazioni difficili. Il suo percorso non è solo quello di una popstar, ma di una donna che ha saputo ritrovare sé stessa e trasformare il dolore in forza creativa.

“La Plena” conquista la Top 10 di Spotify Italia: è già un fenomeno latino

La hit latina entra al numero 7 della classifica Spotify Italia e conferma il suo impatto virale: ritmo travolgente, trend su TikTok e ascolti alle stelle.

La scena musicale italiana si tinge sempre più di sonorità latine. La conferma arriva dall’ingresso di “La Plena” nella Top 10 di Spotify Italia, dove ha raggiunto la posizione numero 7 nella classifica generale.

Il successo virale di una hit travolgente

Con un ritmo irresistibile e un sound tipicamente latino, La Plena ha conquistato non solo le radio e le playlist digitali, ma anche i social, in particolare TikTok, dove milioni di utenti hanno utilizzato il brano per coreografie, meme e trend virali.

Un altro trionfo per la musica latina in Italia

Il successo di “La Plena” segna un altro passo avanti per la diffusione della musica latina in Italia, sempre più apprezzata dal pubblico e presente nelle principali chart nazionali. Si tratta di un risultato significativo, soprattutto in un mercato storicamente dominato da pop italiano e rap.

Un fenomeno da tenere d’occhio

Il posizionamento nella Top 10 di Spotify Italia non è solo un numero, ma il segnale che “La Plena” ha tutte le carte in regola per diventare una delle canzoni latine dell’estate 2025.

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