La Bachata un gerenere giovane e in continua evoluzione
Mentre sei li che fai “un, dos, tres” in pista da ballo, ti sorprenderà sapere che la Bachata in passato era considerato un ballo volgare e musica da ghetto (la musica dei barrios).
La Bachata nasce nella Repubblica Dominicana dopo la morte del dittatore Rafael Trujillo nel 1961. Il primo artista a registrare una Bachata fu Jose Manuel Calderon presentando il suo brano “Borracho de amor” nel 1962. All’epoca il genere era conosciuto con il nome di “variante del bolero”, più tardi era noto come “Amargue” e infine venne dato il nome “Bachata”.
Negli anni 70, i bachateros non erano autorizzati a esibirsi nei luoghi di alta categoria, venivano censurati in televisione e alle radio perché il loro stile musicale era associato a classi inferiori ella criminalità.
Tuttavia, nonostante la mancanza di supporto e promozione, artisti come Marino Perez e Leonardo Paniagua hanno aiutato il genere a essere in prima linea, diventando più popolare del Merengue.
Con l’ascesa del genere, molte porte hanno iniziato ad aprirsi per i bachateros negli anni ’80 e ’90.
In questi anni artisti come Blas Duran, Luis Vargas, Antony Santos e Juan Luis Guerra hanno iniziato a cambiare le caratteristiche, fondendo bachata con merengue, chitarre elettriche e altri ritmi accattivanti.
Negli anni 2000, siamo stati benedetti con atti come Monchy & Alexandra, Aventura, Toby Love e Xtreme, che hanno dato vita a qualcosa che oggi conosciamo come Urban Bachata. Ora, molti millenari domenicani, come Romeo Santos, Prince Royce, Natti Natasha, Leslie Grace e Grupo Extra, hanno conquistato la corona e non solo mantengono viva la bachata, ma la modernizzano con il loro stesso sound e stile.
Scopri l’evoluzione della bachata con i 20 video musicali di seguito.