Tensione alle stelle tra Yailin e Bombón Productions: la cantante lascia l’entourage bloccato in Europa. E ora parte la denuncia.
Il clima tra la cantante dominicana Yailin La Más Viral e l’agenzia Bombón Productions si fa incandescente. Dopo la cancellazione improvvisa della sua tournée in Europa, la produzione ha rilasciato un comunicato ufficiale pubblico, accusando l’artista non solo di mancato rispetto contrattuale, ma anche di aver abbandonato il proprio team sul continente europeo senza copertura economica né preavviso.
Il comunicato ufficiale di Bombón Productions
Nel comunicato pubblicato da Bombón Productions (riportato integralmente qui sotto), si legge:
“Claro que te hemos pagado una parte de lo que te corresponde. ¿En qué cabeza cabe que una mujer tan interesada por su dinero va a hacer 10 actividades sin que se le adelante una parte de los pagos?”
(It) “Certo che ti abbiamo pagato una parte di quanto ti spettava. Chi mai potrebbe credere che una donna così interessata ai soldi accetti di fare 10 attività senza ricevere un anticipo sui pagamenti?”
“Tengo facturas de avión, trenes, taxis, hoteles, restaurantes, etc. Tienes que aprender a manejarte, Yailin.”
(It) “Ho tutte le ricevute di voli, treni, taxi, hotel, ristoranti, ecc. Devi imparare a gestirti, Yailin.”
“Non dire che non ti voglio pagare, visto che l’accordo tra noi era che, al termine del tour, avremmo diviso i profitti dopo aver coperto le spese.”
E poi incalza con un elenco pesante:
“¿En Nápoles qué pasó? ¿Qué pasó en Sevilla? ¿En Madrid? ¿En Milán? ¿En Roma? ¿En Den Haag?”
(It) “Cos’è successo a Napoli? E a Siviglia? A Madrid? A Milano? A Roma? E a L’Aia (Den Haag)?“
La posizione di Yailin
Yailin, dal canto suo, ha provato a difendersi sostenendo di non aver ricevuto i pagamenti concordati, ma la produzione ha reso pubblico di avere prove di transazioni effettuate e spese documentate per voli, hotel, logistica e gestione della tournée.
Tour fallito, reputazione in crisi
La cantante, che doveva esibirsi in città come Roma, Napoli, Siviglia, Milano, Madrid e Den Haag (L’Aia), si sarebbe rifiutata di continuare il tour dopo la festa di compleanno, lasciando l’intero entourage bloccato, con gravi perdite economiche.
Il caso è aperto
Il pubblico è diviso, ma una cosa è certa: questo scontro mediatico rischia di trasformarsi in un vero e proprio caso legale internazionale. Bombón Productions, infatti, ha annunciato che procederà con una causa formale contro l’artista.